Pane e marmellata. Tanto semplice, tanto essenziale, ma per me resta sempre la colazione più buona che ci sia. Ha tutto il sapore di casa, del genuino e porta con se il ricordo delle mie colazioni, ma anche delle merende, preparate dalla nonna quando ero piccina. Se penso a come ero felice quando arrivava quel momento mi viene da sorridere; si perché non c’erano i denari sufficienti per avere in casa sempre brioche o merendine per tutti, ma non era mai un problema, anzi. Perché l’amore che c’era in una fetta di pane fatto in casa e della marmellata dei frutti raccolti dall’orto non aveva rivali.
Come dice P. Coelho “Le cose più semplici sono le più straordinarie, e soltanto un saggio riesce a vederle.”
Oggi ho scelto la marmellata di more che mi è stata gentilmente omaggiata da una nonnina che con tanta cura e dedizione ha prima raccolto le more e poi ne ha ricavato una marmellata…anzi oserei dire una vellutata! Veramente una delizia 😛
Vi riporto la ricetta originale, perché ovviamente non potevo non chiederla!
INGREDIENTI
1 kg di more
1 kg di zucchero
Lavate bene le more e riponetele in una pentola dai bordi alti versate lo zucchero e fate cuocere a fuoco lento per circa 45 minuti. Mescolate delicatamente per evitare che si attacchi sul fondo. Quando le more si saranno sciolte, togliete dal fuoco e passate un poco per volta il composto in un colino per eliminare i semini. Quindi riponete nuovamente sul fuoco molto basso e fate cuocere ancora per 1 ora. Quindi versate il composto in un barattolo di vetro sterilizzato, richiudete ermeticamente e capovolgete. Lasciate raffreddare per almeno 8 ore.
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