Quando passi il weekend con le amiche, tra foto e ricette, e poi scopri che c’è un evento da Peroni con le “amiche virtuali” con cui condividi una passione spassionata per il buon cibo, quello sano, quello che unisce, quello che ti fa sentire di essere vicine anche quando i km ti separano. E allora cosa fai? Naturalmente non puoi che essere presente!
Una dimostrazione e una degustazione di quella che è ormai la torta dell’amicizia per eccellenza…la fluffosa!! E non potevano che esserci loro: Valentina e Monica, le regine della fluffosa!! Incantata dalla luce dei loro occhi che fa trasparire tutta la passione che mettono in quello che fanno e tutta la gioia che provano nel condividerla con qualcun altro, sia esso un esperto di cucina, un passante o un semplice amante del buon cibo!
E a completare il tutto un regalo più bello: il libro Le Fluffose!! E lo zampino è della mia carissima amica Manuela, che avrete imparato a conoscere grazie alle sue bellissime foto.
E’ passato solo qualche giorno e dopo averlo letto ormai tutto – è davvero bellissimo, complimenti ragazze!! – ho deciso di mettermi alla prova con la versione marmorizzata. Risultato a dir poco perfetto, contro ogni previsione! 😀
Buona in ogni occasione…e non è la classica frase fatta! E’ “inzupposa” a colazione, “morbidosa” a merenda e “soffice e leggera” post cena.
La ricetta è di Monica Zacchia ed è tratta dal libro Le Fluffose
Ingredienti (per lo stampo da 24 cm)
200 gr + 200 gr di zucchero
4 + 4 uova
190 gr farina + 150 gr farina
40 gr cacao
240 gr acqua liquida
160 gr olio
un pizzico di sale
1 bustina di lievito per dolci divisa in due parti
1 bustina di cremor tartaro
Separate gli albumi dai tuorli e mettete i primi in planetaria e poi 4 tuorli in una ciotolina e 4 tuorli in un’altra ciotolina.
In una ciotola setacciate i primi 200 g di zucchero semolato, i 190 g di farina 00, metà bustina di lievito per dolci, il pizzico di sale e tenete da parte.
In un’altra ciotola emulsionate i primi 4 tuorli con 120 g di acqua tiepida e 80 g di olio. Unite questo composto al primo composto di ingredienti secchi e mescolate con una frusta a mano fino ad ottenere un composto liscio e senza grumi ma non lavorate eccessivamente. Tenete da parte.
In una terza ciotola, setacciate 200 g di zucchero semolato, 150 g di farina, 40 g di cacao amaro e l’altra metà bustina di lievito.
In un’altra ciotola emulsionate gli altri 4 tuorli con gli altri 120 g di acqua, 80 g di olio. Unite questo composto al composto di ingredienti secchi e mescolate con una frusta a mano fino ad ottenere un composto liscio e senza grumi, Non lavorate eccessivamente. Tenete da parte.
In planetaria montate gli albumi con il cremor tartaro. Il cremor tartaro va aggiunto solo quando gli albumi cominciano a montare, altrimenti può creare dei grumi. Una volta montato, dividete il composto di albume in due e unite la prima metà all’impasto chiaro e la seconda metà all’impasto al cacao, con due spatole diverse e mescolando poco composto alla volta dal basso verso l’alto, delicatamente.
Ora versate alternativamente i due impasti, quello bianco e quello nero, nello stampo non imburrato e non infarinato. Infornate a 150°C forno statico 1 ora e 15 minuti; sfornate, capovolgete lo stampo sui suoi piedini, su un piatto, e aspettate che la torta si stacchi da sola.
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